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A Rio de Janeiro una rassegna di film di registi indigeni
In programma 33 opere, fino al 12 maggio
Il Centro Culturale Banco do Brasil di Rio de Janeiro ospita una rassegna di film prodotti da registi indigeni. Fino al 12 maggio saranno proiettate complessivamente 33 opere, 12 lungometraggi e 21 medio e cortometraggi. L'evento, intitolato "Cosmologie dell'immagine: cinema della cinematografia indigena", presenta film prodotti tra il 2011 e il 2024 da vari popoli, dagli Yanomami agli Mbya-Guarani. L'iniziativa - spiega l'Agenzia Brasil - è organizzata dalla casa di produzione Filmes de Quintal e coordinata dall'antropologa e documentarista Júnia Torres, che è anche curatrice insieme alla regista e artista visiva Olinda Tupinambá. La produzione esecutiva è di Tatiana Mitre, di Amarillo Produções. Secondo gli organizzatori, la rassegna riflette sull'identità e l'ascendenza brasiliana e cerca di valorizzare i registi di varie regioni e popoli. "Credo che il cinema indigeno presenti una visione decolonizzante dell'immagine dei popoli" nativi. "E, così come è estremamente importante che le persone possano realizzare i propri film, è importante pensare alla distribuzione di queste produzioni, perché solo in questo modo potremo rafforzare il cinema nazionale realizzato dalle popolazioni indigene", afferma la curatrice Olinda Tupinambá.
G.Schmid--VB