
-
Trump minaccia Harvard con divieto iscrizione studenti stranieri
-
Kiev, ci interessa controllo centrale Zaporizhzhia insieme a Usa
-
Wp, Trump vuole tagliare 40 miliardi di dollari alla Sanità
-
Nyt, Trump ferma attacco Israele a siti nucleari Iran
-
Trump, 'grande progresso sui dazi col Giappone'
-
Champions: Kompany, non abbiamo fatto abbastanza per vincere
-
Champions: Inzaghi, serata bellissima contro grande squadra
-
Quito, la vicepresidente accusa Noboa di 'violare la democrazia'
-
Champions: Real Madrid-Arsenal 1-2, inglesi in semifinale
-
Champions: 2-2 con il Bayern, Inter in semifinale
-
Netanyahu ordina di continuare sforzi per liberare ostaggi
-
Serena Williams 'adoro Sinner. Clostebol? A me davano 20 anni'
-
++ Powell, Fed non sarà mai influenzata da pressione politica ++
-
Taekwondo: Italia campione d'Europa nel freestyle
-
È operativa la stazione sismica più profonda del Mediterraneo
-
Costa, Ue consenta a Roma margini sul debito per la difesa
-
Dybala, Friedkin sceglierà miglior tecnico per la Roma
-
Casa Bianca preannuncia appello contro l'oltraggio a corte
-
Tornano Le Vibrazioni, al via il summer tour
-
Per la sfilata di Dior a Kyoto Chiuri rilegge il kimono
-
Febbre gialla, è emergenza sanitaria ed economica in Colombia
-
Il prezzo del gas chiude in rialzo a 35,3 euro ad Amsterdam
-
Osservato in diretta il turbolento risveglio di un buco nero
-
Avicii Forever, la compilation in arrivo il 16 maggio
-
Totti 'rimanere in un solo club per 25 anni? Oggi impossibile'
-
American Academy in Rome premia il chirurgo Sacchini e Tornatore
-
Criticità ma anche ripresa per trasporto ferroviario merci
-
Luca Gaudiano, il mio Jesus Christ Superstar combatte il potere
-
Moncler, nel primo trimestre ricavi +1% a 829 milioni
-
Inps, al via da domani le domande per bonus nuovi nati 2025
-
Il Brasile ricorda i militari che aiutarono a liberare l'Italia
-
Borsa: Milano riagguanta soglia 36.000 e chiude a +0,62%
-
Mit, niente aumento per collegamenti Sicilia e isole minori
-
Borsa: Europa migliora nel finale, Milano +0,42%
-
WunderKammer Orchestra Pesaro, conti in ordine e musica d'arte
-
L'agricoltura nella Valle dell'Indo iniziò solo 7000 anni fa
-
Bollani firma nuova playlist Auditorium Parco della Musica Roma
-
Red Bull Bc one Cypher Italy torna a Firenze, il 26 e 27 aprile
-
L'Aiea, 'l'Iran non è lontano dalla bomba nucleare'
-
Honda pronta a spostare parte della produzione negli Usa
-
Mfe-Mediaset sale oltre il 30% nella tedesca Prosieben
-
Armani, 20 anni di alta moda in mostra a Milano
-
Los Angeles '28: da Studios Hollywood a Venice Beach, ecco sedi
-
Star Wars, versione originale del 1977 torna sul grande schermo
-
Esce Joking, il nuovo singolo di Lusaint
-
Maupas, 'racconto l'amore di una generazione smarrita'
-
Illusione, sul set Archibugi con un'inquietante storia nera
-
L'ex ostaggio Noa Argamani tra le 100 persone influenti del Time
-
Missione Pe in Ungheria, 'Pride si svolga pacificamente'
-
Conference: Palladino, 'Vogliamo arrivare più alto possibile'

La mostra di Dolce & Gabbana a Palazzo delle Esposizioni
A Roma dal 14 maggio al 13 agosto 200 creazioni di alta moda
(di Patrizia Vacalebri) "Immergetevi nel mondo di Domenico Dolce e Stefano Gabbana, dove magia e fantasia, leggenda e realtà si intrecciano" recita l'invito della mostra di "altissimo artigianato" di Dolce & Gabbana, che dopo aver stregato folle di fans a Milano, a Palazzo Reale nel 2024 e Parigi fino al 31 marzo scorso, al Grand Palais, arriva finalmente a Roma, a Palazzo delle Esposizioni, dal 14 maggio al 13 agosto. È qui che, dopo Milano e Parigi, la mostra accolta nelle due precedenti sedi con un'affluenza senza precedenti, con orari estesi per soddisfare una domanda sempre più elevata, apre un nuovo capitolo, che in qualche modo suggella 40 anni di attività di Dolce & Gabbana marchio nato nel 1985. Una mostra che avviene proprio negli spazi firmati da Pio Piacentini e inaugurati nel 1883, un luogo simbolico della cultura visiva contemporanea e del patrimonio condiviso, il più grande spazio espositivo e culturale del centro della capitale. "Da siciliano non conoscevo Roma" aveva raccontato Domenico Dolce qualche settimana fa a Roma, ospite dei talks di "Forma - Prospettive di Moda, Arte e Creatività", primo festival delle accademie di moda ospitato nella Nuvola di Fuksas, promosso da Roma Capitale, Assessorato alla Moda, Turismo, Sport e Grandi Eventi, guidato da Alessandro Onorato, e dalla Regione Lazio con l'Assessorato allo Sviluppo Economico, Commercio, Artigianato, Industria, Internazionalizzazione, guidato da Roberta Angelilli. "Atterravo direttamente a Milano - aveva rivelato lo stilista -. Roma per me e per Stefano era una città impossibile per una sfilata, perché pensavamo a tante location dell'impero romano. Poi, per noi Roma rappresentava un punto di arrivo. Una banco di prova per la nostra alta moda nata nel 2013 con la prima sfilata a Taormina. Ma grazie all'assessore Alessandro Onorato, che ha sposato la nostra causa, ho conosciuto Palazzo delle Esposizioni e l'ho trovato un posto meraviglioso per portare a Roma la nostra mostra di alto artigianato". "A Roma - aveva annunciato Dolce - la mostra sarà ampliata con una sala in più, che si chiamerà 'Anatomia Sartoriale', dove mostreremo com'è fatto un nostro abito al suo interno". Il ritorno in Italia della mostra si carica di nuovi significati: non un semplice riallestimento, ma una narrazione ripensata per il contesto, dove le creazioni di Domenico Dolce e Stefano Gabbana entrano in dialogo con l'impianto architettonico neoclassico, scenografia unica per un viaggio non solo nella moda, ma nel tempo, nell'arte, nella memoria e nella materia. La mostra, promossa da Assessorato alla Cultura di Roma Capitale e Azienda Speciale Palaexpo, con il patrocinio di Roma Capitale, prodotta e organizzata da Azienda Speciale Palaexpo con IMG e curata da Florence Müller con le scenografie di Agence Galuchat, raccoglie oltre duecento creazioni uniche di Dolce&Gabbana, simbolo dello stile italiano dell'alta moda della coppia dei creativi. L'esposizione inoltre include il lavoro di selezionati artisti visivi in dialogo con la creatività dei due stilisti. Il percorso espositivo si sviluppa in un susseguirsi di grandi sale immersive su una superficie di circa 1.500 mq, esplorando il pensiero creativo e non convenzionale del brand nel mondo del lusso, elegante, sensuale, ironico, irriverente e rivoluzionario. Le creazioni sono raccontate attraverso una serie di temi che evidenziano le molteplici influenze culturali italiane alle radici di Dolce&Gabbana: dall'arte all'architettura, dall'artigianato d'eccellenza al folklore, dalla musica all'Opera, il balletto, il teatro e naturalmente, le suggestioni della Dolce vita.
C.Kreuzer--VB