
-
Walt Disney, il primo studio rinasce in versione hi-tech
-
Torino: Zapata firma il rinnovo fino al 2027
-
Gp Arabia: prime libere a Gasly, terzo tempo per Leclerc
-
Noemi annuncia le date del Nostalgia Summer Tour
-
Wmf lancia Music Fest, da BigMama a La Rappresentante di Lista
-
Calcio: Lecce; Giampaolo, dobbiare fare di tutto per vincere
-
A Rio de Janeiro una rassegna di film di registi indigeni
-
Un film sulla Resistenza dal punto di vista delle donne
-
Il Coro della Fenice torna a Osaka per l'Expo 2025
-
Tokio punta a progressi specifici con Usa sui dazi
-
Intermonte, per le Borse fase critica, schiarite a fine anno
-
Champions: Flick elogia l'Inter 'Inzaghi lavoro incredibile'
-
Sempre più T-rex in mano ai privati, paleontologi in difficoltà
-
Fonti europee, 'missione Meloni chance per ponte Ue-Usa'
-
Houthi, 'attaccati Israele e due portaerei Usa'
-
Longo Borghini vince la Freccia del Brabante femminile
-
Via al Festival del Cinema Patologico, "viva i matti in giuria"
-
Locasciulli, 50 anni di carriera con album e tour nei teatri
-
Aspi, prima riunione per il nuovo cda, Giana ad
-
Trump, Meloni ha lasciato impressione fantastica su tutti
-
Usa-Italia, 'Big Tech non vanno discriminate fiscalmente'
-
Casa Bianca, 'Usa-Italia per pace giusta e duratura'
-
Papa, 'con Sondrio valore a tutti gli stakeholder nei territori'
-
Atp Monaco: Darderi ko, in semifinale va Shelton
-
Lazio: 'oraa ripartire insieme', a Genova out Tavares e Isaksen
-
Cervello impara in modi diversi, studio apre a sviluppo dell'IA
-
Go!2025, la cultura si interroga sull'intelligenza dei confini
-
Teheran, 'dagli Usa richieste irrealistiche sul nucleare'
-
Centinaia di persone in fila per vedere il Padiglione Italia
-
Vance, ottimismo sui negoziati tra Russia e Ucraina
-
Vance, con Meloni negoziato commerciale anche con Ue
-
Roma: Ranieri 'Svilar rinnoverà e da Dovbyk voglio di più'
-
Ranieri 'la Roma andrà in Champions solo se altri calano'
-
Vecchioni, 'lanciai disco De Gregori dalla finestra per invidia'
-
Le cellule 'sentono' i suoni e rispondono con 190 geni
-
Guédiguian, la mia anarchica 'leggera' nel mondo di oggi
-
Ben Affleck, 'l'autismo la mia arma segreta in The Accountant 2'
-
Il Cremlino a Rubio, 'progressi in negoziati ci sono'
-
Wta Stoccarda: Gauff teme Paolini, non si arrende mai
-
Monza: Nesta, dobbiamo salvare il salvabile
-
Festività nazionale in India per Venerdì Santo
-
Cremlino,scaduta la tregua su attacchi impianti energetici
-
Un caso su 3 di demenza legato al calo dell'udito
-
In Vietnam per summit P4G inviato speciale per il clima Corvaro
-
Marte era abitabile, trovati grandi depositi di carbonio
-
Neffa, fuori il nuovo album Canerandagio Parte 1
-
Houthi, 'salgono a 58 i morti dei raid Usa nello Yemen'
-
Cavalleria rustica apre stagione Taormina il giorno di Pasqua
-
Via libera ministero Salute a nuovo Piano additivi alimentari
-
Sentenza Gb su trans, spopola celebrazione-sfida di Rowling

Garrone pittore, i miei quadri fotogrammi in movimento
Opere e film da Museo nazionale cinema Torino e Cineteca Bologna
(di Nicola Pirrone) Il Museo Nazionale del Cinema di Torino e la Cineteca di Bologna, in collaborazione con SIAE - Società Italiana degli Autori ed Editori e Rai Cinema, uniscono le forze nel segno di Matteo Garrone. E realizzano il "film recording" (ovvero la stampa in copia pellicola di un negativo e copie positive) degli ultimi quattro film, girati in digitale, realizzati da Matteo Garrone: Il racconto dei racconti, Dogman, Pinocchio, Io Capitano. La stampa è stata effettuata dal laboratorio L'Immagine Ritrovata della Cineteca di Bologna. Inoltre tra aprile e maggio, una retrospettiva integrale dei suoi film al Cinema Massimo di Torino e al Cinema Modernissimo di Bologna. E poi la mostra con le foto di Io Capitano a Torino e con i suoi quadri alla Galleria Modernissimo di Bologna. Retrospettiva integrale e mostra pittorica che lo stesso regista inaugurerà a Bologna questa sera alle 20 con la proiezione del film L'imbalsamatore. "Dopo quasi trent'anni ho pensato fosse giusto far vedere i miei quadri, un po' come curiosità per chi ha amato i miei film, e un po' per far vedere qual è la mia formazione", ha spiegato Garrone alla presentazione. Sì, perché il cinquantaseienne artista romano prima di diventare un regista apprezzatissimo è stato un pittore, formatosi in giro per musei e grazie alla frequentazione giovanile dei teatri dovuta al mestiere di critico teatrale di suo padre. "Nei quadri ci sono dei personaggi che poi appaiono nei miei primi film, con alcuni amici che poi sono diventati interpreti delle mie storie. C'è un legame che mostra come in queste opere ci sia già e si può sentire un po' il cinema; alcune sembrano proprio dei fotogrammi in movimento, nature morte attraverso vari momenti della loro trasformazione, una messa in scena e un lavoro sulla composizione. L'idea di esporre le mie opere accanto a una delle sale cinematografiche più belle d'Italia mi riempie di gioia e al tempo stesso mi fa sentire più protetto perché so che ci sarà un dialogo tra i miei film, riproposti in rassegna, e i miei quadri". "Impossibile incasellare Matteo Garrone - racconta il direttore della Cineteca di Bologna, Gian Luca Farinelli - ma possiamo dire che è il più sorprendente cineasta italiano. Ogni suo film è un mondo in cui convivono curiosità verso la realtà e capacità di ricrearla con uno sguardo originale e potente. Un'opera che si confronta anche con i grandi nodi irrisolti del nostro paese, capace di raccontare gli ultimi, gli isolati, senza giudizi morali, con una cura dell'immagine che non è mai solo forma, ma sostanza espressiva". Oltre all'Imbalsamatore, saranno proiettati fra gli altri i film Gomorra, Fotografo di matrimoni, Primo amore, Io capitano, Terra di mezzo, Estate romana. Matteo Garrone sarà poi al Museo Nazionale del Cinema di Torino l'8 maggio per incontrare gli studenti, inaugurare ufficialmente la mostra sulla cancellata storica della Mole Antonelliana e per incontrare il pubblico alle ore 17:00 al Cinema Massimo, prima della proiezione di Io Capitano.
R.Kloeti--VB