
-
Auto: il Rally del Salento banco di prova per talenti veri
-
Papa: San Lorenzo 'gli intitoleremo il nuovo stadio'
-
Casa Bianca, Trump sostiene capo del Pentagono Hegseth
-
Papa: ufficiale, mercoledì il recupero 4 gare di Serie A
-
Trump, 'il Papa riposi in pace, che Dio lo benedica'
-
Papa: Serie A, ipotesi recuperi mercoledi'
-
Calcio: Juve rientra da Parma, allenamento alla Continassa
-
Auto: la Coppa della Consuma si prepara tra fascino e anteprime
-
A Lisbona un ciclo sui cineasti stranieri della rivoluzione
-
Incassi cinema, domina ancora Minecraft e sfiora i 10 milioni
-
Calcio: Marsiglia De Zerbi in ritiro a Roma sino a fine stagione
-
Tennis: Atp Finals, Zverev supera Sinner nella Race per Torino
-
Papa: Abodi 'custodiremo i suoi insegnamenti nei nostri cuori'
-
Messa in onore di Papa Francesco a Buenos Aires
-
Zelensky, 'Francesco pregò per l'Ucraina, memoria eterna'
-
Papa: Pancalli 'ha dedicato la sua vita a ultimi e fragili'
-
Re Carlo ricorda la compassione di papa Francesco
-
Papa: Lotito 'straordinario, ha toccato il cuore di tutti'
-
Tass posta video di un incontro tra Putin e Papa Francesco
-
Papa Francesco: Sport e Salute 'emozioni Olimpico nei cuori'
-
Brembo inaugura a Shanghai il primo Inspiration Lab in Asia
-
Papa Francesco: Roma 'sua eredità resterà esempio indelebile'
-
Vance, felice di averlo visto ieri,lo ricorderò per sempre
-
Herzog, 'il papa era un uomo di grande fede e misericordia'
-
Metsola, 'l'Europa piange Francesco, il Papa del popolo'
-
Tajani, 'papa Francesco è tornato alla Casa del Padre'
-
Calcio: Donadoni, scudetto? Vantaggio Napoli per calendario
-
Kiev, '3 missili e 96 droni russi su Ucraina dopo tregua'
-
Calcio: Braida, Milan? Previsto stagione così, manca competenza
-
Auto: la Targa Florio numero 109 si accende tra cultura e sport
-
F1: Larini, alla Ferrari manca qualche decimo ma la vettura c'è
-
Hamas, 'a Gaza esecuzioni sommarie dei medici a marzo'
-
Media, la Cina rimanda negli Usa gli aerei Boeing
-
L'oro a nuovi massimi, sale a 3.393,4 dollari
-
Cina, 'ferma opposizione ad accordi a nostre spese"
-
El Salvador propone scambio di prigionieri al Venezuela
-
Nyt, Hegseth mandò chat di guerra anche a moglie e fratello
-
Zelensky dopo la tregua, 'le nostre azioni restano simmetriche'
-
Leao "non mi spiego cosa ci succede, ora tutto nel derby"
-
Calcio: Gasperini "serata fantastica,passo avanti per Champions"
-
Serie A: Milan-Atalanta 0-1, la Dea riprende a correre
-
F1: Vasseur "molto bene in gara, qualifiche da migliorare"
-
Premier: il Liverpool batte il Leicester e lo fa retrocedere
-
Nicolini "il Bologna ci ha creduto, obiettivo Europa"
-
Soccorritori uccisi a Gaza, esercito israeliano ammette 'errore'
-
Zelensky, Mosca ha violato la tregua più di 2.000 volte
-
Cremlino, non è stata ordinata un'estensione della tregua
-
Inter: Inzaghi "perso gara importantissima, non lo meritavamo"
-
F1: Leclerc "oggi ottenuto il massimo, molto felice del podio"
-
Sei ore Imola: vittoria della Ferrari con la 499P n.51

Standing ovation al Petruzzelli per Muti e Wiener Philharmoniker
Maestro ricorda origini e quando col papà andava a teatro a Bari
Una standing ovation ha salutato ieri sera il maestro Riccardo Muti e i Wiener Philharmoniker da lui diretti nel teatro Petruzzelli di Bari tutto esaurito per l'occasione. Simbiotico il legame che unisce la bacchetta di Muti agli strumenti dei musicisti viennesi con cui collabora da mezzo secolo. La visione d'insieme del maestro che si muove sul podio e dell'orchestra che suona dà l'impressione che Muti tiri fuori le note dagli strumenti e le diffonda nell'aria con la punta della sua bacchetta. Le sinfonie in do maggiore 'La Grande' di Schubert e in re maggiore 'Haffner' di Mozart esaltano le qualità della storica orchestra e il pubblico ringrazia con lunghi applausi. Prima del gran finale, Muti, "per metà molfettese", come lui stesso precisa dialogando con il pubblico, ricorda la sua prima volta al Petruzzelli: "Come dicevo ai miei amici viennesi è stato quando avevo tre anni e venimmo ad ascoltare l'Aida, mi diceva poi mio padre. Eravamo seduti all'ultima fila perché, se avessi pianto, mi avrebbero subito portato fuori". Poi aggiunge un aneddoto divertente e ricorda quando, nel '56, prima di trasferirsi a Napoli, con suo padre andò al teatro Piccinni di Bari per l'Otello. "Come tutti i melomani, cioè i malati di mente - dice ironizzando - si aspettava l'Esultate del tenore. E io lo ricorderò fino alla fine quando mio padre - sottolinea pronunciando poi la frase in dialetto pugliese - mi disse 'giovanotto stai attento che ora arriva l'Esultate'". Il tour con i Wiener Philharmoniker si è chiuso ieri a Bari e "noi - ha detto il maestro - vogliamo portarvi un po' di Vienna in attesa del prossimo concerto di Capodanno, suonando il Kaiser-Walzer di Johann Strauss".
C.Stoecklin--VB