
-
A Pechino la prima mezza maratona al mondo con robot umanoidi
-
Senatore, da Usa a Salvador 15 milioni per ospitare illegali
-
Giudice Usa non sospende voli di deportazione dei migranti
-
Congo: imbarcazione prende fuoco, almeno 143 morti
-
Patate e caramelle, alternative a uova da colorare negli Usa
-
Trump ha sostituito capo del fisco a tre giorni dalla nomina
-
Ecuador, Noboa ha ottenuto il 55,62% dei voti
-
Colombia: Petro a 'dissidenze' Farc, 'avete un mese per la pace'
-
Gli Usa ridurranno della metà i loro militari in Siria
-
Pasqua:sport e focus abitudini,come rimanere in forma in vacanza
-
F1: dubbi Hamilton 'fatico a trovare una prestazione costante'
-
Ginnastica: cdm Baku, le nuove Farfalle in finale con i 5 nastri
-
Tajani a omologo Oman, 'sostegno alla mediazione fra Usa e Iran'
-
Gli abiti-scultura di Capucci in mostra a Villa Pisani
-
F1: Arabia; McLaren Norris vola in libere 2, 4/a Ferrari Leclerc
-
Witkoff all'Eliseo, 'qui assomiglia a Mar-a-Lago'
-
Il processo a Combs comincerà come previsto il 5 maggio
-
No a laurea honoris causa a Marracash, 'rischio testi sessisti'
-
Da cdm via libera condizionato Ops Unicredit su Banco Bpm
-
Calcio: Juve Women campione d'Italia, lo scudetto è bianconero
-
Firmato decreto correttivo tax credit, c'è anche IA
-
Al Bano-show al pianoforte dell'Amerigo Vespucci
-
Vuitton Cruise 2025 sfilerà nel Palazzo dei Papi di Avignone
-
Hit parade, Sfera Ebbasta e Shiva scalzano Corsi in vetta
-
Scassinata la serratura delle cellule per introdurre farmaci
-
Tennis: Sinner di nuovo in campo 'grazie Draper'
-
Tennis: de Minaur ko, Alcaraz facile in semifinale a Barcellona
-
Scorte di gas Ue in rialzo al 36%, sopra i livelli del 2022
-
Vance a San Pietro per i riti del Venerdì Santo
-
Su Giove violente tempeste di granita fatta di acqua e ammoniaca
-
Evenepoel torna dopo 5 mesi e vince la Freccia del Brabante
-
Ryan Gosling pronto per il nuovo film della galassia Star Wars
-
Sri Lanka, 'dente di Buddha' esposto per prima volta da 16 anni
-
Walt Disney, il primo studio rinasce in versione hi-tech
-
Torino: Zapata firma il rinnovo fino al 2027
-
Gp Arabia: prime libere a Gasly, terzo tempo per Leclerc
-
Noemi annuncia le date del Nostalgia Summer Tour
-
Wmf lancia Music Fest, da BigMama a La Rappresentante di Lista
-
Calcio: Lecce; Giampaolo, dobbiare fare di tutto per vincere
-
A Rio de Janeiro una rassegna di film di registi indigeni
-
Un film sulla Resistenza dal punto di vista delle donne
-
Il Coro della Fenice torna a Osaka per l'Expo 2025
-
Tokio punta a progressi specifici con Usa sui dazi
-
Intermonte, per le Borse fase critica, schiarite a fine anno
-
Champions: Flick elogia l'Inter 'Inzaghi lavoro incredibile'
-
Sempre più T-rex in mano ai privati, paleontologi in difficoltà
-
Fonti europee, 'missione Meloni chance per ponte Ue-Usa'
-
Houthi, 'attaccati Israele e due portaerei Usa'
-
Longo Borghini vince la Freccia del Brabante femminile
-
Via al Festival del Cinema Patologico, "viva i matti in giuria"

Pronto il gel che si auto-ripara come la pelle umana
Per accelerare la guarigione delle ferite e per sensori robotici
È pronto il primo gel che riesce a combinare la resistenza e la flessibilità tipiche della pelle umana con un'altra sua caratteristica fondamentale: la capacità di auto-ripararsi. Finora, infatti, i materiali artificiali ottenuti avevano solo uno dei due aspetti, non entrambi. Il risultato si deve a un gruppo di ricercatori della Aalto University finlandese e dell'Università tedesca di Bayreuth, che lo ha pubblicato sulla rivista Nature Materials. L'innovativo gel è riuscito dunque a superare le limitazioni precedenti, aprendo la porta a molte applicazioni: dalla somministrazione di farmaci alla guarigione accelerata delle ferite, dalla pelle artificiale a nuovi sensori robotici. Per ottenere le caratteristiche tipiche della pelle umana, i ricercatori guidati da Chen Liang dell'Ateneo finlandese hanno aggiunto all'idrogel dei fogli ultrasottili di argilla. Il composto è stato poi messo sotto una lampada a raggi Uv, simile a quelle che si usano per far indurire lo smalto per le unghie: i raggi Uv, infatti, inducono le molecole a legarsi tra loro e a intrecciarsi come gomitoli di lana. È questo che dà al materiale la capacità di auto-ripararsi: una volta tagliato, infatti, le molecole riprendono subito a intrecciarsi. Solo 4 ore dopo il danno, il gel si è già riparato all'80-90%, e il processo è completo dopo 24 ore. I nanofogli di argilla, inoltre, rendono il materiale al tempo stesso resistente e flessibile: 1 millimetro di idrogel ne contiene circa 10mila. "Gli idrogel rigidi, resistenti e auto-riparanti sono da tempo una sfida", commenta Hang Zhang della Aalto University, tra gli autori dello studio. "Abbiamo scoperto un meccanismo per rinforzarli - aggiunge Zhang - che potrebbe rivoluzionare lo sviluppo di nuovi materiali con proprietà ispirate alla biologia".
M.Betschart--VB