
-
Pallavolo:Finali Scudetto donne; Conegliano vince a Milano,è 2-0
-
Incontro Urso-sindaco Catania su futuro polo etneo e Stm
-
Barcellona vince con rigore al 98', allarme per Lewandowski
-
Alinghi addio Coppa America, non parteciperà a prossima edizione
-
Kiev, 'non ci si può fidare di Putin, valuteremo i fatti'
-
Atp Barcellona: Alcaraz batte Fils e va in finale
-
Sei ore Imola: la Ferrari 499P in pole position con Giovinazzi
-
Ginnastica: Sofia Raffaeli incanta a Baku,oro all around ritmica
-
Atalanta: De Ketelaere recupera, è tra i convocati per il Milan
-
Capo forze russe Gerasimov ordina il cessate il fuoco
-
Zelensky, droni nei cieli mostrano vero atteggiamento Putin
-
Serie A: Lecce-Como 0-3
-
Gp Arabia: le McLaren dominano le libere 3, Leclerc quinto
-
Torino: Vanoli, i bilanci si fanno a fine stagione
-
Bologna: Italiano 'Inter tra le top al mondo, vogliamo l'Europa"
-
Genoa: Vieira 'la Lazio è da Champions, dovremo essere pronti'
-
Tennis: Khachanov ko, Rune in finale a Barcellona
-
Juve: Tudor, 'traghettatore è una brutta parola'
-
Juve: Tudor 'Yildiz da vedere, Koop a forte rischio'
-
Ancelotti "assurdo mettere in discussione un club come il Real"
-
Robert De Niro nonno smart nel nuovo film di Tony Goldwin
-
Colloqui Usa-Iran, per Teheran serve 'intesa logica e razionale'
-
25 aprile, proiezioni speciali di Porco Rosso di Hayao Miyazaki
-
Coe, sentenza della Corte Suprema "un bene per sport femminile"
-
Tornano nelle sale tre film di Lars von Trier in edizione 4K
-
Santos preoccupato per l'ultimo infortunio di Neymar
-
Laurea riduce gender gap sul lavoro, occupate 79,3% donne
-
Bper, nessun golden power per Ops su Popolare Sondrio
-
Domani l'Amstel Gold Race, Pogacar sfida il rinato Evenepoel
-
Tre regioni italiane tra peggiori 4 in Ue per occupazione
-
Il debito Usa al centro della guerra commerciale con la Cina
-
Brad Pitt stilista con Sat Hari, il brand è Made in Tuscany
-
Media, Kiev d'accordo al 90% con il piano di pace di Trump
-
Unicredit, non chiaro il merito prescrizioni all'Ops su Bpm
-
MotoGP: Aleix Espargarò con la Honda alla gara in Spagna
-
Tunisia: pene tra 13-66 anni a processo per 'cospirazione'
-
Corte Suprema Usa sospende espulsione venezuelani da Texas
-
A Pechino la prima mezza maratona al mondo con robot umanoidi
-
Senatore, da Usa a Salvador 15 milioni per ospitare illegali
-
Giudice Usa non sospende voli di deportazione dei migranti
-
Congo: imbarcazione prende fuoco, almeno 143 morti
-
Patate e caramelle, alternative a uova da colorare negli Usa
-
Trump ha sostituito capo del fisco a tre giorni dalla nomina
-
Ecuador, Noboa ha ottenuto il 55,62% dei voti
-
Colombia: Petro a 'dissidenze' Farc, 'avete un mese per la pace'
-
Gli Usa ridurranno della metà i loro militari in Siria
-
Pasqua:sport e focus abitudini,come rimanere in forma in vacanza
-
F1: dubbi Hamilton 'fatico a trovare una prestazione costante'
-
Ginnastica: cdm Baku, le nuove Farfalle in finale con i 5 nastri
-
Tajani a omologo Oman, 'sostegno alla mediazione fra Usa e Iran'

Il rischio di impatto con l'asteroide si avvicina allo zero
La collisione nel 2032 è considerata 'estremamente improbabile'
E' ormai prossimo allo zero il rischio di impatto con l'asteroide 2024 YR4 che minacciava di colpire la Terra il 22 dicembre 2032: nel giro delle ultime 24 ore la probabilità di collisione secondo la Nasa è scesa dall'1,5% allo 0,28%, mentre per l'Agenzia spaziale europea è passata dall'1,4% allo 0,16%. "Grazie a nuove osservazioni, la Terra è ora al limite della nostra 'finestra di incertezza' che si restringe" - spiega l'Esa in una nota - Se questa tendenza continuerà, il rischio potrebbe presto raggiungere lo 0%". Come previsto dagli esperti, il punteggio dell'asteroide sulla scala di Torino (che misura il rischio di impatto) "è sceso da 3 a 1", spiega all'ANSA Luca Conversi, responsabile del Centro di coordinamento degli oggetti Vicini alla Terra dell'Esa. Il valore 1 significa che 'la possibilità di collisione è estremamente improbabile senza motivo di attenzione o preoccupazione pubblica'. Grazie alle nuove osservazioni "non solo l'area di incertezza è andata diminuendo - aggiunge Conversi - ma soprattutto l'orbita nominale dell'asteroide (che corrisponde più o meno al centro dell'area di incertezza) è andata spostandosi verso la Luna, tanto è vero che ora la probabilità di impatto sul nostro satellite naturale è aumentato all'1,2%".
B.Wyler--VB