-
Kiev, 'non ci si può fidare di Putin, valuteremo i fatti'
-
Atp Barcellona: Alcaraz batte Fils e va in finale
-
Sei ore Imola: la Ferrari 499P in pole position con Giovinazzi
-
Ginnastica: Sofia Raffaeli incanta a Baku,oro all around ritmica
-
Atalanta: De Ketelaere recupera, è tra i convocati per il Milan
-
Capo forze russe Gerasimov ordina il cessate il fuoco
-
Zelensky, droni nei cieli mostrano vero atteggiamento Putin
-
Serie A: Lecce-Como 0-3
-
Gp Arabia: le McLaren dominano le libere 3, Leclerc quinto
-
Torino: Vanoli, i bilanci si fanno a fine stagione
-
Bologna: Italiano 'Inter tra le top al mondo, vogliamo l'Europa"
-
Genoa: Vieira 'la Lazio è da Champions, dovremo essere pronti'
-
Tennis: Khachanov ko, Rune in finale a Barcellona
-
Juve: Tudor, 'traghettatore è una brutta parola'
-
Juve: Tudor 'Yildiz da vedere, Koop a forte rischio'
-
Ancelotti "assurdo mettere in discussione un club come il Real"
-
Robert De Niro nonno smart nel nuovo film di Tony Goldwin
-
Colloqui Usa-Iran, per Teheran serve 'intesa logica e razionale'
-
25 aprile, proiezioni speciali di Porco Rosso di Hayao Miyazaki
-
Coe, sentenza della Corte Suprema "un bene per sport femminile"
-
Tornano nelle sale tre film di Lars von Trier in edizione 4K
-
Santos preoccupato per l'ultimo infortunio di Neymar
-
Laurea riduce gender gap sul lavoro, occupate 79,3% donne
-
Bper, nessun golden power per Ops su Popolare Sondrio
-
Domani l'Amstel Gold Race, Pogacar sfida il rinato Evenepoel
-
Tre regioni italiane tra peggiori 4 in Ue per occupazione
-
Il debito Usa al centro della guerra commerciale con la Cina
-
Brad Pitt stilista con Sat Hari, il brand è Made in Tuscany
-
Media, Kiev d'accordo al 90% con il piano di pace di Trump
-
Unicredit, non chiaro il merito prescrizioni all'Ops su Bpm
-
MotoGP: Aleix Espargarò con la Honda alla gara in Spagna
-
Tunisia: pene tra 13-66 anni a processo per 'cospirazione'
-
Corte Suprema Usa sospende espulsione venezuelani da Texas
-
A Pechino la prima mezza maratona al mondo con robot umanoidi
-
Senatore, da Usa a Salvador 15 milioni per ospitare illegali
-
Giudice Usa non sospende voli di deportazione dei migranti
-
Congo: imbarcazione prende fuoco, almeno 143 morti
-
Patate e caramelle, alternative a uova da colorare negli Usa
-
Trump ha sostituito capo del fisco a tre giorni dalla nomina
-
Ecuador, Noboa ha ottenuto il 55,62% dei voti
-
Colombia: Petro a 'dissidenze' Farc, 'avete un mese per la pace'
-
Gli Usa ridurranno della metà i loro militari in Siria
-
Pasqua:sport e focus abitudini,come rimanere in forma in vacanza
-
F1: dubbi Hamilton 'fatico a trovare una prestazione costante'
-
Ginnastica: cdm Baku, le nuove Farfalle in finale con i 5 nastri
-
Tajani a omologo Oman, 'sostegno alla mediazione fra Usa e Iran'
-
Gli abiti-scultura di Capucci in mostra a Villa Pisani
-
F1: Arabia; McLaren Norris vola in libere 2, 4/a Ferrari Leclerc
-
Witkoff all'Eliseo, 'qui assomiglia a Mar-a-Lago'
-
Il processo a Combs comincerà come previsto il 5 maggio
Demenza, cala il rischio nelle zone verde e con meno crimine
Favoriscono l'esercizio e la socialità
Vivere in aree meno lontane da spazi verdi e con tassi di criminalità più bassi sono fattori associati a fattori di rischio di demenza più bassi. Lo indica una ricerca della Monash University di Melbourne, pubblicata su Preventive Medicine Report, che ha studiato le caratteristiche di vicinato associate al rischio di demenza. Dai dati emerge che un raddoppio della distanza da spazi verdi equivale ad avere circa due anni e mezzo in più di età, in termini di fattori di rischio di demenza. Ogni raddoppio del tasso di criminalità risulta pari a una riduzione del punteggio di memoria attribuibile a un aumento di età di tre anni. Un impatto particolarmente evidente in chi vive in aree di più basso stato socioeconomico. Ricerche precedenti avevano già indicato che la demenza colpisce in misura sproporzionata le classi svantaggiate - scrive il responsabile della ricerca, professor Matthew Page delle Scuola di Scienze Psicologiche dell'università stessa. La nuova ricerca ha esaminato i maggiori fattori di rischio di demenza modificabili: ipertensione, obesità, colesterolo alto e inattività fisica. "Vivere vicino a spazi verdi può permettere o comunque incoraggiare le persone a fare più esercizio, come camminarne o correre, e anche a socializzare, parlando con altre persone nel parco", scrive Page. "Può anche proteggere da fattori ambientali stressanti come inquinamento dell'aria e rumori". "Nel nostro studio, la prossimità a spazi verdi è risultata più importante della grandezza dello spazio verde. In altre parole, avere diversi piccoli parchi più vicini a più persone può essere meglio che avere un parco grande a maggiore distanza. Inoltre, persone che vivono in aree con alto tasso di criminalità possono di conseguenza uscire di meno, fare meno esercizio fisico, e socializzare di meno in luoghi pubblici. Possono avere più difficoltà a dormire e ricorrere a comportamenti di adattamento come il fumo. Anche la percezione del crimine può causare stress psicologico, un fattore associato al rischio di demenza", scrive ancora lo studioso.
R.Buehler--VB