
-
Gli Usa ridurranno della metà i loro militari in Siria
-
Pasqua:sport e focus abitudini,come rimanere in forma in vacanza
-
F1: dubbi Hamilton 'fatico a trovare una prestazione costante'
-
Ginnastica: cdm Baku, le nuove Farfalle in finale con i 5 nastri
-
Tajani a omologo Oman, 'sostegno alla mediazione fra Usa e Iran'
-
Gli abiti-scultura di Capucci in mostra a Villa Pisani
-
F1: Arabia; McLaren Norris vola in libere 2, 4/a Ferrari Leclerc
-
Witkoff all'Eliseo, 'qui assomiglia a Mar-a-Lago'
-
Il processo a Combs comincerà come previsto il 5 maggio
-
No a laurea honoris causa a Marracash, 'rischio testi sessisti'
-
Da cdm via libera condizionato Ops Unicredit su Banco Bpm
-
Calcio: Juve Women campione d'Italia, lo scudetto è bianconero
-
Firmato decreto correttivo tax credit, c'è anche IA
-
Al Bano-show al pianoforte dell'Amerigo Vespucci
-
Vuitton Cruise 2025 sfilerà nel Palazzo dei Papi di Avignone
-
Hit parade, Sfera Ebbasta e Shiva scalzano Corsi in vetta
-
Scassinata la serratura delle cellule per introdurre farmaci
-
Tennis: Sinner di nuovo in campo 'grazie Draper'
-
Tennis: de Minaur ko, Alcaraz facile in semifinale a Barcellona
-
Scorte di gas Ue in rialzo al 36%, sopra i livelli del 2022
-
Vance a San Pietro per i riti del Venerdì Santo
-
Su Giove violente tempeste di granita fatta di acqua e ammoniaca
-
Evenepoel torna dopo 5 mesi e vince la Freccia del Brabante
-
Ryan Gosling pronto per il nuovo film della galassia Star Wars
-
Sri Lanka, 'dente di Buddha' esposto per prima volta da 16 anni
-
Walt Disney, il primo studio rinasce in versione hi-tech
-
Torino: Zapata firma il rinnovo fino al 2027
-
Gp Arabia: prime libere a Gasly, terzo tempo per Leclerc
-
Noemi annuncia le date del Nostalgia Summer Tour
-
Wmf lancia Music Fest, da BigMama a La Rappresentante di Lista
-
Calcio: Lecce; Giampaolo, dobbiare fare di tutto per vincere
-
A Rio de Janeiro una rassegna di film di registi indigeni
-
Un film sulla Resistenza dal punto di vista delle donne
-
Il Coro della Fenice torna a Osaka per l'Expo 2025
-
Tokio punta a progressi specifici con Usa sui dazi
-
Intermonte, per le Borse fase critica, schiarite a fine anno
-
Champions: Flick elogia l'Inter 'Inzaghi lavoro incredibile'
-
Sempre più T-rex in mano ai privati, paleontologi in difficoltà
-
Fonti europee, 'missione Meloni chance per ponte Ue-Usa'
-
Houthi, 'attaccati Israele e due portaerei Usa'
-
Longo Borghini vince la Freccia del Brabante femminile
-
Via al Festival del Cinema Patologico, "viva i matti in giuria"
-
Locasciulli, 50 anni di carriera con album e tour nei teatri
-
Aspi, prima riunione per il nuovo cda, Giana ad
-
Trump, Meloni ha lasciato impressione fantastica su tutti
-
Usa-Italia, 'Big Tech non vanno discriminate fiscalmente'
-
Casa Bianca, 'Usa-Italia per pace giusta e duratura'
-
Papa, 'con Sondrio valore a tutti gli stakeholder nei territori'
-
Atp Monaco: Darderi ko, in semifinale va Shelton
-
Lazio: 'oraa ripartire insieme', a Genova out Tavares e Isaksen

Cgia,a non pagare le tasse sono di più i grandi contribuenti
In 25 anni 3,5 milioni di spa non hanno pagato 822,7 miliardi
Tra il 2000 e il 31 gennaio 2025 l'ammontare totale delle tasse, contributi, imposte, bollette, multe, etc., non riscosse dal fisco o da altri enti ha raggiunto i 1.279,8 miliardi di euro. Di questi, 822,7 miliardi (64,3%), sono di Spa, Srl, consorzi, cooperative, etc. Altri 300,4 miliardi (23,5%) sono per lavoratori dipendenti, pensionati e altri percettori di reddito. I rimanenti 156,7 miliardi (12,2%) sono riconducibili alle persone fisiche con attività economica come artigiani, commercianti, liberi professionisti. Lo rileva la Cgia sulla base di dati dell' Agenzia delle entrate affermando che in Italia a evadere il fisco sono, in particolare, i grandi contribuenti. Dei 22,26 milioni di contribuenti con carichi residui affidati tra il 2000 e il 31 gennaio 2025, solo 2,86 milioni (12,8%) sono persone fisiche con attività economica (ditte individuali, società di persone, lavoratori autonomi). Altri 3,47 milioni (15,6%) sono società di capitali e 15,93 milioni (71,6%) sono persone fisiche (lavoratori dipendenti, pensionati, etc). Nonostante le grandi imprese con debiti fiscali non ancora onorati siano relativamente poche, presentano un carico residuo di 822,7 miliardi di euro. Le statistiche ufficiali indicano che in questi ultimi 25 anni solo 13 evasori su 100 hanno una partita Iva e il debito fiscale complessivo (156,7 miliardi) ha un'incidenza sul dato totale contenuto e pari al 12,2%. Tra i livelli di rischio ci sono: frodi IVA; uso improprio di crediti inesistenti e/o aiuti economici non dovuti; fittizia dichiarazione di residenza fiscale all'estero e occultamento di patrimoni al di fuori dei confini nazionali. Il debito fiscale pro capite più alto maturato in questi ultimi 25 anni è in Lazio con 39.673 euro. Poi la Campania (27.264 euro) e la Lombardia (25.904 euro). Le situazioni più virtuose, invece, sono nelle regioni a statuto speciale del Nord. In Valle d'Aosta il debito pro capite ancora da riscuotere è di 12.533 euro, in Friuli V.G. di 11.125 euro e in Trentino A.A. di 6.964 euro. Se invece misuriamo i mancati pagamenti di tasse e contributi, etc. in valore assoluto, la situazione più critica è in Lombardia con 259,3 miliardi di euro di debiti. Poi il Lazio (226,7 miliardi), la Campania (152,5 miliardi) e l'Emilia R. (87,9 miliardi). Ovviamente i dati negativi di Lazio e Lombardia sono per la presenza della maggioranza delle big tech, delle multinazionali e dei grandi gruppi industriali presenti nel Paese.
D.Schlegel--VB